Corso di Formazione: "Latte di mamma"
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Nell’ultimo decennio, proprio sulla scorta delle ricerche scientifiche e delle dichiarazioni dell’UNICEF, tutte le nazioni hanno aumentato la loro opera di educazione e di promozione dell’allattamento al seno.
Il latte materno risponde alle specifiche esigenze nutrizionali e immunologiche dei bambini e delle bambine e contribuisce al loro sviluppo e benessere.
È ormai condiviso a livello internazionale, inoltre, che l’allattamento al seno previene l’obesità, i problemi cardiovascolari, la SIDS (sindrome da morte improvvisa del lattante) protegge inoltre dalle infezioni respiratorie, riduce il rischio di sviluppare allergie, migliora la vista, lo sviluppo psicomotorio e intestinale, riduce il rischio di occlusioni e l’incidenza e la durata delle gastroenteriti, previene l’osteoporosi e alcuni tipi di neoplasie materne.
Il latte materno è l’unico alimento naturale che contiene tutti i nutrienti nelle giuste proporzioni, è facilmente digeribile e contiene una serie di fattori che proteggono dalle infezioni e aiutano a prevenire alcune malattie e allergie, offre quindi molti vantaggi per il bambino in termini di salute, crescita e sviluppo psicologico.
La promozione dell’allattamento al seno è una priorità per la salute pubblica e il latte materno è largamente raccomandato dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) come alimento esclusivo nei primi sei mesi di vita del neonato ed è suggerito fino ai due anni se il bambino si dimostra interessato e se la mamma lo desidera. In Sicilia, oltre che di meno, si allatta anche per meno tempo: 3,5 mesi in media contro i 4,1 della media nazionale.
Perché l’allattamento materno funzioni è necessario sostenerlo coinvolgendo diverse figure con un approccio multidisciplinare e su più livelli: le donne devono essere supportate dal sistema sanitario, nel posto di lavoro e dall’intera comunità per riuscire nel miglior modo possibile ad allattare i propri figli.