“Meet the Expert: Focus su Terapia Antimicrobica e Antimicrobial Stewardship”
L’utilizzo dei farmaci antimicrobici per il trattamento delle infezioni, nel corso degli anni, ha contribuito notevolmente a ridurre la mortalità dei pazienti affetti da sepsi. Tuttavia una larga parte delle prescrizioni di tali farmaci risultano essere inappropriate o non necessarie, a tal punto da contribuire allo sviluppo di germi resistenti a numerosi antibiotici, riducendo le opzioni terapeutiche efficaci per il controllo delle infezioni ospedaliere e risultando una criticità emergente in sanità. Per queste e altre motivazioni correlate all’uso eccessivo e spesso inappropriato di antimicrobici, a un ingiustificato protrarsi della profilassi operatoria e ad una insufficiente applicazione delle norme igieniche (principalmente il lavaggio delle mani), in ambiente ospedaliero ed extraospedaliero, il livello di antimicrobico-resistenza e l’incidenza delle ICA ha raggiunto recentemente numeri allarmanti (ad esempio comparsa di carbapenemasi tra le Enterobacteriaceae). In Italia il fenomeno è molto più grave che nella maggior parte degli altri Paesi europei. L’incidenza di infezioni da MDR (Multi Drug Resistance) a livello globale si attesta intorno al 56% con un tasso di mortalità pari a 1.27 milioni di decessi all’anno. Una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo e il più possibile mirato, attraverso l’impiego di metodiche microbiologiche rapide, consentono di ridurre drasticamente il tasso di mortalità e l’insorgenza di antibiotico-resistenza. Ad oggi è divenuta sempre più necessaria pertanto, l’adozione di una politica sanitaria volta a un uso più razionale dei farmaci antimicrobici mediante l’applicazione di strategie condivise di Stewardship antimicrobica e di programmi di governance che rappresentano i pilastri fondamentali per la lotta al contrasto delle ICA e all’ Antibiotico-resistenza.
Obiettivo del corso, organizzato dall’ASP di Trapani tramite l’U.O.S. Formazione e Aggiornamento del Personale e E.C.M., è fornire le opportune conoscenze circa la prevenzione e la gestione delle ICA e dell’AMR (Antimicrobico-resistenza). Aumentare la consapevolezza sull’importanza di una governance del rischio infettivo. Standardizzare e condividere dei percorsi assistenziali mediante l’applicazione e l’implementazione di una buona AMS (Antimicrobial Stewardship).